Dove ha inizio l'illusione...

Da qualche tempo va diffondendosi la bizzarra teoria secondo la quale la Terra non sarebbe uno sferoide in rotazione su se stesso ed orbitante attorno al sole, bensì un disco piatto ed immobile, coperto da una cupola di materiale ignoto. Il centro di questo disco sarebbe occupato dall'artico, mentre l'antartico rappresenterebbe uno smisurato anello di ghiaccio che ha la funzione di contenere le acque degli oceani.

Coloro che credono in questa teoria, i flat-earthers, sostengono che l'intera popolazione mondiale sia da sempre indottrinata da una elìte imperante che ci manipola attraverso le scuole, i mass media e, in special modo, la NASA che avrebbe il ruolo chiave di produrre finte missioni spaziali e finte immagini dello spazio. La Terra sferica sarebbe un inganno propinatoci fin da piccoli per non consentirci di conoscere la verità. Per corroborare il loro credo e per fare proseliti, da qualche tempo i flat-earthers stanno inondando internet di materiale multimediale che proverebbe, secondo quanto sostengono, la Terra piatta. Nonostante queste presunte prove siano campate in aria, riescono comunque a confondere ed a fare presa su molte persone che, per le ragioni più disparate, non sono equipaggiate con sufficienti conoscienze logico-matematiche utili a smascherare la truffa.

Sono convinto che nel movimento dei flat-earthers ci siano molte persone genuinamente convinte che la Terra sia piatta, ma risulta abbastanza evindente che a capo di questa faccenda ci sia qualcuno che ci sta lucrando.

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domenica 13 novembre 2016

Il giroscopio


 


Un giroscopio (https://it.wikipedia.org/wiki/Giroscopio) è un dispositivo rotante che, per effetto della legge di conservazione del momento angolare, tende a mantenere il suo asse di rotazione orientato in una direzione fissa. 

Se un giroscopio è installato su una sospensione cardanica che permette alla ruota di orientarsi liberamente nelle tre direzioni dello spazio, il suo asse si manterrà orientato nella stessa direzione anche se il supporto cambia orientamento. 

Quindi un giroscopio tenderà a mantenere la sua orientazione nonostante la terra al di sotto di lui sia in rotazione. Di conseguenza, ciò che dovremmo osservare, sarà il giroscopio ruotare intorno ad un asse parallelo all'asse terrestre. 

 Invece non è così. Numerosi esperimenti, eseguiti da flat-earthers, mostrano l'assenza di rotazione del giroscopio, come si può vedere nel seguente video: 



Daniele scrive:
“Prima di tutto non sappiamo se a causa dell'attrito nelle sospensioni lo strumento sia sensibile a una rotazione molto lenta e questo andrebbe prima misurato.” 

A causa della rotazione terrestre, il giroscopio dovrebbe ruotare di circa 10° in un'ora (non 15° come dichiara nel video. Questo perché il giroscopio è vincolato a ruotare parallelamente al suolo, ed il valore di 10° è ottenuto supponendo che l'esperimento sia stato eseguito alle nostre latitudini). Quindi, lo strumento dovrebbe essere testato utilizzando rotazioni di questo ordine di grandezza. 

In effetti, una sorta di test viene effettuato davvero, ruotando il foglio sopra cui il giroscopio è appoggiato con il giroscopio spento e nuovamente col giroscopio acceso. 

Secondo Daniele però, è proprio il test a mostrare l'imprecisione del giroscopio: 
“Poi nel primo video quando effettua la prova con il giroscopio spento, vorrebbe far vedere che non si muove rispetto al foglio. Invece un po' si sposta, ovviamente, a causa del filo collegato al motore e infatti poi lo raddrizza” 

 In effetti la presenza del filo impedisce al giroscopio di muoversi liberamente.


“Poi, a motore acceso, mostra che sta fermo, ma ruotando il foglio e non tutto il tavolo. Il filo del motore vincola il giroscopio al tavolo!” 

Questo non è del tutto vero. 

Nonostante il giroscopio sia acceso e nonostante il filo lo aiuti a restare fermo, il giroscopio non conserva con precisione la sua direzione. 

Nell'immagine sotto, infatti, si vede che segue un po' la rotazione del foglio, quindi non supera perfettamente il test. 


 

Notate quando il foglio viene fatto ruotare di una ventina di gradi in un secondo. Questa rotazione corrisponde ad una velocità angolare pari a circa 10.000 volte quella della Terra! 

Per fare un paragone, usare il dispositivo in questo video corrisponde al prendere una bilancia sensibile alla pesatura massima di un'arancia (tra l'altro, sbagliandone il peso) pretendendo che riesca a pesare un chicco di riso. 

“Il vero mistero è perché l'orologio invece ruoti!” 

Nel punto culminante dell'esperimento, il giroscopio (acceso) viene ripreso da una telecamera per sei ore, mostrandoci poi il video accelerato. 

Nonostante il giroscopio non si muova, si può notare che invece l'orologio appoggiato a lato ruota. Perché? 

 

Ci abbiamo pensato sopra ed ecco la risposta a cui siamo arrivati: 
Evidentemente il giroscopio vibra, e la sua vibrazione fa muovere l'orologio. 

Tra l'altro è interessante notare che il verso in cui l'orologio si muove sembra dipendere dalla posizione delle lancette: forse il movimento di contrappesi nel meccanismo dell'orologio sposta il centro di massa e quindi influisce sul senso di rotazione? 

In ogni caso, questo ci porta a fare due constatazioni: 

- Il giroscopio non è bilanciato correttamente. La vibrazione è dovuta al fatto che il centro di rotazione non corrisponde esattamente col centro di massa. 
Probabilmente, questo dipende dal fatto che il motore, lanciato per mettere in rotazione il giroscopio, rimane attaccato al dispositivo trasferendogli le vibrazioni.

- La vibrazione causata dal giroscopio fa muovere l'orologio posto a fianco, ma il giroscopio resta immobile! 
Si direbbe che l'attrito del giroscopio sia addirittura maggiore dell'attrito dell'orologio appoggiato al tavolo, il che è tutto dire. 
Infatti, Francesco riassume: 
“Se non si muove è semplicemente una questione di attrito, anche solo dell'aria. Si misura infatti un differenziale fra posizione reale e ideale. Per ridurre il delta andrebbero usati super-lubrificanti industriali e posto sottovuoto.”

Mi sembra sia chiaro che il giroscopio utilizzato nel video non è abbastanza sensibile per rilevare la rotazione terrestre. 

Se vi interessa, in questo video viene messa in evidenza l'imprecisione di questi strumenti, mostrando come il moto di precessione dovuto ad errori di bilanciamento superi di gran lunga il movimento della Terrra:

Quindi come possiamo fare? Esistono degli esperimenti alternativi? 

Di nuovo Daniele ci consiglia: 
“Se avete voglia di leggere un po', qui riescono a misurare sia che rotazione avviene, sia la velocità di rotazione. So che non è ne un video su youtube ne un meme, ma bisogna accontentarsi.. :) In sostanza servono giroscopi ad alta sensibilità non giocattolini. “ 

Ecco il link al paper in questione: 

L'articolo spiega come sia possibile rilevare la rotazione terrestre utilizzando dei giroscopi MEMS (https://en.wikipedia.org/wiki/Vibrating_structure_gyroscope#MEMS_gyroscopes). 

Si tratta di quei giroscopi elettronici che vengono spesso installati negli smartphone, utilizzati, ad esempio, per ruotare opportunamente lo schermo del telefono.

Sempre su questo genere, in questo video viene mostrato un apparecchio in grado di rilevare la rotazione terrestre utilizzando i giroscopi elettronici di una console di videogiochi: 

Non è possibile condurre esperimenti utilizzando un giroscopio meccanico? 

 Come esempio di giroscopio meccanico in grado di mostrare il moto di rotazione della Terra, abbiamo la girobussola (https://it.wikipedia.org/wiki/Girobussola), uno strumento in grado di rilevare il nord senza utilizzare il campo magnetico terrestre. 
Per fare ciò, questo dispositivo rileva unicamente la rotazione della Terra intorno al suo asse. 
La girobussola è ottenuta immergendo un giroscopio in un liquido viscoso. Questo permette di rallentare la rotazione del giroscopio dovuta al moto di rotazione terrestre, portandolo ad un progressivo orientamento dell'asse in senso nord-sud, unica disposizione in cui l'asse non subisce più alcuna forza. 
Questa è la posizione di massima stabilità. 

Le girobussole sono utilizzate in navigazione da circa un secolo. Affermare che si tratti di apparecchi finti, creati al solo fine di farci credere che la Terra ruoti, è semplicemente assurdo.

 

Inoltre, non dobbiamo dimenticare il giroscopio realizzato da Focault nel 1852, proprio al fine di mettere in evidenza la rotazione terrestre. Il giroscopio di Foucalut fu di una vera e propria prodezza meccanica per l'epoca: aiutato da Froment, un abilissimo artigiano francese, Focault riuscì a realizzare un giroscopio di precisione eccezionale, in grado di compiere fino a 150-200 giri al secondo!

Il giroscopio veniva messo in rotazione utilizzando una manovella meccanica e successivamente installato sul cardano. 

 

Per ridurre al minimo l'attrito, il giroscopio appoggiava su dei coltelli e tenuto in equilibrio da un filo senza torsione (questa veniva eliminata regolando una vite posta in cima). 
Successivamente, lo strumento veniva armato di contrappesi allo scopo di ottenere un equilibrio perfetto e di annullare ogni moto di precessione. 

Alla fine, dopo aver passato sei mesi a regolare e bilanciare con esattezza il loro giroscopio, Focault e Froment entrarono in possesso di un apparecchio così perfetto, da essere in grado di muoversi al minimo soffio, a dispetto della sua massa.

Questo giroscopio era in grado di mantenere la sua elevata velocità di rotazione soltanto durante una decina di minuti, pertanto era necessario misurare con esattezza il lieve spostamento compiuto durante questo breve periodo di tempo: a questo scopo era stato installato un microscopio puntato sulla scala graduata. 

Nonostante il giroscopio di Focault sia stato capace di dimostrare inequivocabilmente la rotazione terrestre, esso passò in secondo piano rispetto ad un altro celebre eseprimento dello stesso scienziato: il pendolo di Focault. 


 

L'anno precedente alla realizzazione del suo giroscopio, Focault aveva già provato la rotazione terrestre attraverso una dimostrazione pubblica presso il Pantheon di Parigi, installandovi un pendolo di 67 metri di lunghezza.

Di fronte gli sguardi stupiti degli spettatori venuti ad assistere l'evento, il piano di oscillazione del pendolo cambiò, coerentemente a quanto previsto da Focault, in modo lento ma incontestabile, a causa della rotazione terrestre. 

Tra l'altro, non avendo bisogno né di componenti meccaniche né di bilanciamenti molto precisi, il pendolo di Focault rimane un esperimento decisamente più semplice da replicare rispetto a quello con il giroscopio. È sufficiente appendere ad un filo di almeno qualche metro un peso di alcune decine di chili: aumentando la lunghezza del filo e la massa del peso si aumenta anche la precisione del pendolo. 

Per esempio possiamo vedere una replica del celebre esperimento realizzato in una scuola media nel seguente video: https://www.youtube.com/watch?v=H0f0sp64Ts0 

 Alla fine gli esperimenti per provare la rotazione terrestre esistono da 150 anni, ce ne sono vari e sono tutti più che comprovati.

24 commenti:

  1. La sveglia ruota perché il meccanismo di caricamento cioe la levetta, ruota mentre la sveglia si scarica. Essendo la sveglia appoggiata su un fianco la levetta ruotando trasmette il movimento al tavolo.

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    1. Ciao G.F O
      E' una spiegazione plausibile.

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    2. Comunque, non mi sembra che, prima che il video venga accelerato, ci sia evidenza che la levetta di caricamento tocchi la superficie del tavolo.
      Però non escludo che tu possa avere ragione.

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  2. Possibile che nel 2017 non si possa riprodurre un esperimento fatto da Focault nel 1852?
    E siamo vincolati da un orologio caricato a molla e che tali vibrazioni possono falsare una misura?
    150 anni fa, per quanto questo artigiano possa essere stato bravo o competente, non penso che possa competere con le nostre tecnologie, non sono un tarrapiattista, anzi, ma questo argomento mi incuriosisce molto...

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    1. Ciao Gstar82
      E' assolutamente possibile riprodurre l'esperimento di Foucault, ma non è facile, così come non fu fu facile per il fisico francese nel 1852.
      E non è facile, perchè il giroscopio, nella sua semplicità, non è cambiato tecnologicamente nel corso dei secoli. Quindi, oggi, presenta gli stessi problemi che presentava secoli fa.
      Di certo, non può essere utilizzato un giroscopio giocattolo per eseguire questo tipo di esperimenti.
      C'è qualcuno che sta cercando di condurre questo esperimento con qualcosa di meglio.
      Ve ne informeremo quando ci saranno dei risultati apprezzabili.

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    2. ma per favore, son passati 150 anni, 1 orologio meccanico da 5 euro se fosse stato al loro tempo gli avrebbe fatto espolodere il cervello per via della precisione tecnologica che aveva rispetto alla loro. Ora un giroscopio seppur economico prodotto ora non risulta "abbastanza evoluto" rispetto a un prototipo di 150 anni fa...per favore...

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    3. Ciao Michael,
      Cosa c'entra l'evoluzione in questo discorso?
      Il giroscopio classico è uno strumento piuttosto semplice e non è cambiato nel corso dei secoli, se non per l'utilizzo di materiali più performanti. In ogni modo, l'avanzamento tecnologico relativo ai giroscopi non lo vedi in questi modellini-giocattolo che, in genere, riportano anche la dichiarazione del costruttore sulla sensibilità limitata del dispositivo (quindi sulla sua incapacità di cogliere la rotazione terrestre), ma se ti vai a studiare come funziona il sistema di navigazione degli attuali aerei scopriresti che questi non adottano nemmeno più i giroscopi meccanici, bensì versioni elettroniche avanzate.

      Michael, ti suggerisco di approfondire lo studio di questo argomento invece di dimostrarti incredulo sulla scorta di erronee convinzioni.

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    4. In realtà esistono ancora giroscopi meccanici installati sugli aeroplani, ma fungono da strumento di standby in caso di avaria della strumentazione principale, anche se questi stanno pian piano scomparendo sugli aerei di ultima generazioni con versioni digitali.
      Un altro dato importante sono le rotte utilizzate dagli aerei, da piccolo mi chiedevo sempre perché non andassero a destinazione seguendo una linea retta (esempio tratta Roma-Boston), infine crescendo ho scelto l'indirizzo aeronautico ed ho approfondito la cosa, semplicemente, essendo la terra sferica, seguendo una tratta in linea retta l'aereo per arrivare a destinazione farà più strada che invece seguendo una leggera curvatura, poi ci sarebbe anche il discorso ETOPS, ma mi fermo qui per non confondervi.
      Riguardo ai giroscopi ho chiesto direttamente ai piloti....il giroscopio di un aereo viaggio va corretto costantemente, poiché l'aereo ruotando attorno alla terra varia i suoi dati, e se non sono attendibili quelli che costano decine di migliaia di dollari...non saprei cosa dirvi.

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    5. Cavolo ho scritto il precedente commento senza nome, comunque lavoro in aviazione civile, quindi diciamo che nonostante non sia uno scienziato, do per scontato che la terra sia sferica per una serie di motivi già scritti sopra, non mi spiegherei allora il motivo per cui una compagnia aerea privata debba utilizzare il modello sferico per impostare le proprie rotte, gli stessi strumenti di navigazione aerea non avrebbero senso di esistere su un modello di terra piatta.

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  3. Ciao R0D4N
    Non ho la presunzione di dire come sia la terra, ma dopo aver visto quanto sia possibile che le agenzie spaziali ci stiano ingannando, ho iniziato a fare tantissime ricerche. Non a tutte riesco a dare una risposta e purtroppo su YouTube si trova una maleducazione incredibile.
    Perfavore aprite un canale e moderatelo allo stesso modo che fate qua, perché siete bravissimi e pazienti con chi é ignorante come me.
    Detto questo, qualche giorno fa ho visto una controprova del video sopracitato del giroscopio.
    Potete analizzarlo perfavore?
    https://youtu.be/8DVhoD-5Keg
    Grazie

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    1. Ciao, Leonardo T.
      Qui si discute delle questioni relative alla Terra Piatta senza offese.
      Se qualcuno ha dei dubbi, può esternarli e discuterne senza remore.

      Mi piacerebbe in un secondo momento, se vuoi, passare alle questioni che ti hanno convinto del fatto che le agenzie spaziali ci stanno ingannando. Magari l'affrontiamo punto per punto, prendendo quello che ti ha portato ad avere questa convinzione.

      Per adesso, ti dico cosa ne penso del video che hai linkato:

      Ti faccio notare una cosa importante:
      E' vero che la Terra compie una rotazione di 15°/ora, ma il giroscopio, a qualsiasi latitudine tranne che ai poli, non è soggetto ad una rotazione di 15°/ora dovuti alla rotazione terrestre. L'effetto della rotazione terrestre sul giroscopio è del tutto diverso.

      Se non ti è chiaro questo punto, fammelo sapere. Proverò a graficizzarlo in qualche modo.

      Dire che il giroscopio non è sensibile alla rotazione dei 15°/ora della rotazione terrestre non equivale a dire che il giroscopio non è sensibile ad una rotazione di 15°/ora sul suo asse verticale. Questo piccolo dettaglio, rende l'esperimento inattendibile, perchè non rispecchia l'effetto che avrebbe lo stesso giroscopio se non fosse poggiato su quell'orologio.

      In poche parole, questo video sta, involontariamente, simulando il comportamento di un giroscopio posizionato su uno dei due poli di rotazione terrestre.
      Per confutare la rotazione terrestre, l'autore del video dovrebbe andare al polo nord con la sua attrezzatura e ripetere il primo esperimento, dimostrando che il giroscopio non si muove.

      Spero di essere stato abbastanza chiaro.
      Se non lo sono stato, non farti problemi a chiedere.

      Comunque, stiamo lavorando sull'ipotesi di aprire un canale.


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    2. Salve Leonardo,
      ho guardato il video, l'autore afferma di avere dimostrato che il giroscopio abbia una sensibilità sufficiente a rilevare una rotazione di 15° all'ora (contrariamente a quanto affermato dalla stessa ditta produttrice). Per dimostrarlo, pone il giroscopio su un orologio e mostra che questo mantiene la sua direzione.
      La sua idea è che se la lancetta delle ore dell'orologio compie un giro completo in 24 ore, allora la velocità angolare dell'orologio sia di una rotazione al giorno, esattamente come quella terrestre.

      C'è però un problema: una lancetta non si muove con velocità costante, bensì a scatti.
      E quando compie lo scatto, la velocità è molto più alta e pertanto viene facilmente rilevata dal giroscopio.

      Infatti ciò che conta non è la velocità media, ma la velocità effettiva al momento dello scatto. C'è differenza tra il ruotare in modo continuo, e fare uno scatto di un quarto di grado ogni minuto! Gli scatti sono abbastanza veloci per la sensibilità del giroscopio, e accumulandosi rendono possibile la stabilità del giroscopio.

      Chiaramente la Terra non ruota con un ingranaggio a scatti, bensì in modo continuo, e lo fa molto lentamente.

      Oltretutto c'è ancora la questione del filo, che non si trova sulla piattaforma in rotazione e che ostacola il movimento del giroscopio.

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    3. Vi ringrazio, entrambe le motivazioni sono plausibili.
      Quindi sono sempre al punto di partenza.
      Riguardo alla Nasa sarei enormemente felice di analizzare con voi dalle sue origini,allunaggi, ISS ed errori in diretta. Sono comunque consapevole che se fosse una menzogna, ancora una volta non dimostrerebbe la forma della terra. Non ho nessun interesse a dimostrare l'una o l'altra cosa. Vorrei principalmente capire se tutto è un inganno o meno.

      https://youtu.be/i0L3BN4-Y0g
      I video sono molti.
      Inserisco il link del vlog di iru landucci perché è un grafico e forse riconosce realmente alcuni errori.

      Ps scusa Paolo M. ho fatto confusione cancellando il messaggio.

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    1. Al momento stiamo preparando un articolo sul programma spaziale russo (per sottolineare che non solo la NASA è andata nello spazio) e un altro sui satelliti, che speriamo di pubblicare a breve: spero che potranno esserti d'aiuto

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    2. Ciao Paolo M
      Stavo facendo un po' di ricerche e ho sentito parlare che tramite Radiogonometria si può dimostrare l'esistenza dell' ISS con persone a bordo (anche tutti gli altri satelliti) e non sia possibile manipolare i risultati. Voi ne sapete qualcosa? Si può verificare? Grazie tante.
      P.S come va l'articolo sul programma spaziale russo?
      Ciao a presto.

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  5. Ciao,
    in merito al movimento dell'orologio, una sveglia old-style, si potrebbe anche ipotizzare l'esistenza di un pomello di regolazione posteriore che generalmente gira insieme alle lancette, e che poggiando sul tavolo fa ruotare tutto il blocco in sincrono con le lancette stesse.

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  6. Negli esperimenti di questo tipo bisogna bilanciare esattamente il peso del motore e del cavo per evitare che il giroscopio si muova per precessione.
    Questo aspetto non viene mai descritto, come lo fanno? Si vede spesso che usano un po' di "pongo".
    Bisognerebbe bilanciare esattamente il giroscopio da fermo, con moltissima precisione, è difficile.
    Credo invece che il modo più semplice (ma sbagliato) di bilanciarlo sia quello di aggiungere o togliere "pongo" finché il giroscopio in funzione smetta di ruotare rispetto al tavolo.
    In questo modo lo si sbilancia pochissimo ma abbastanza per cui il movimento di precessione sia molto vicino a quello "del tavolo", il resto lo fa l'attrito.
    In meno parole, bisogna sviluppare e tarare lo strumento indipendentemente dalla misura, ho il sospetto che invece venga "tarato" (anche se inconsciamente) in modo daottenere la misura desiderata.

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  7. Il pendolo di Focault non dimostra nulla. Il video con il giradischi e il sensore della PlayStation è semplicemente ridicolo. I giroscopi meccanici sugli aerei rimangono sempre fermi. Fate ricerche più approfondite e serie. Così come dicevano Ighina e Tesla la terra è ferma.

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    1. Sapevi che le girobussola vanno ancora oggi corrette per latitudine e velocità se piazzate su un corpo che si muove? Insomma sono 25 anni che vado per mare ( non a vela la domenica con tutto rispetto per chi lo fa ma con navi da 200 metri in giro per tutto, ripeto tutto il globo.come sarebbe possibile su una terra piatta fare da Genova a sines in Portogallo,capo verde, transitare IL CANALE di Panama, arrivare a General Santos nelle Filippine risalire la Malacca, passare poi da Aden entrare nel mar rosso,passare suez e rientra nel Mediterraneo per poi ormeggiata nuovamente a Genova?Non mi soffermo su quanto importante sia l ausilio della girobussola in questo è neanche del GPS, come dei calcoli eventuali astronomici o passaggi al meridiano...Ma io non sono il prodotto di un complotto queste cose le ho fatte navigando verso ovest mi sono ritrovato al punto di partenza....senza precipitare per fortuna.

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    2. Vorrebbe avere la cortesia di citare lo scritto di Tesla, ove egli dice esrpessamente e chiaramente che la terra è ferma?

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    3. Ovviamente, lo scritto di Tesla in cui lui dice espressamente che la terra è ferma non esiste.
      Ma ne esiste uno in cui tesla ci dice chiaramente che la Terra è sferica e ruota.
      http://teslasociety.ch/info/mechanic/Tesla_Juli_1934_6MB.pdf
      Ciò dimostra che Gian Inorgen non ha fatto alcun tipo di ricerca, né semplice, tantomeno approfondita.

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  8. Questo mi sembra difficilmente smontabile:

    https://www.youtube.com/watch?v=RF829QNKtT8

    Stessi risultati effettuati con giroscopi a fibra ottica, non rilevano alcuna velocita angolare ne da statici de tantomeno variazioni di asse deovuti alla curvatura misurati perimetralmente attorno ai grandi laghi.
    Purtroppo i dubbi sollevati dai flath erthers non sono per nulla banali, cercare di eludere questi seri problemi o tentare di ridicolizzalti non fara muovere quel giroscopio che ha dimostato di avere la sensibilità per rilevare 15° /h.

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    1. Caro anonimo, il giroscopio del tuo video non ha la sensibilità di cogliere la rotazione terrestre.
      Alex p (terrapiattista) ha fatto lo stesso esperimento con il MEDESIMO giroscopio, rendendosene conto.
      https://youtu.be/lqZgNI00b08

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