Dove ha inizio l'illusione...

Da qualche tempo va diffondendosi la bizzarra teoria secondo la quale la Terra non sarebbe uno sferoide in rotazione su se stesso ed orbitante attorno al sole, bensì un disco piatto ed immobile, coperto da una cupola di materiale ignoto. Il centro di questo disco sarebbe occupato dall'artico, mentre l'antartico rappresenterebbe uno smisurato anello di ghiaccio che ha la funzione di contenere le acque degli oceani.

Coloro che credono in questa teoria, i flat-earthers, sostengono che l'intera popolazione mondiale sia da sempre indottrinata da una elìte imperante che ci manipola attraverso le scuole, i mass media e, in special modo, la NASA che avrebbe il ruolo chiave di produrre finte missioni spaziali e finte immagini dello spazio. La Terra sferica sarebbe un inganno propinatoci fin da piccoli per non consentirci di conoscere la verità. Per corroborare il loro credo e per fare proseliti, da qualche tempo i flat-earthers stanno inondando internet di materiale multimediale che proverebbe, secondo quanto sostengono, la Terra piatta. Nonostante queste presunte prove siano campate in aria, riescono comunque a confondere ed a fare presa su molte persone che, per le ragioni più disparate, non sono equipaggiate con sufficienti conoscienze logico-matematiche utili a smascherare la truffa.

Sono convinto che nel movimento dei flat-earthers ci siano molte persone genuinamente convinte che la Terra sia piatta, ma risulta abbastanza evindente che a capo di questa faccenda ci sia qualcuno che ci sta lucrando.

NOVITA'!: Finalmente, un po' di restyling del blog! Adesso potrete accedere agli articoli pubblicati, attraverso la home page, semplicemente cliccando sulla icona relativa

mercoledì 2 gennaio 2019

Scatto della Sicilia dall'ISS


Alle volte è proprio difficile stare dietro ai terrapiattisti ed alle loro bislacche accuse. Quando devono attaccare l'ISS e gli astronauti, poi, danno il peggio di loro stessi (sempre ammesso che abbiano un meglio), sparandole veramente grosse.

Una di queste uscite imbarazzanti riguarda una foto scattata dall'astronauta siciliano Luca Parmitano, il 29 agosto del 2013 e che immortala la sua regione in un suggestivo tramonto (quella in copertina).

Bene, cosa avrebbe di particolare questa foto da far agitare tanto i terrapiattisti?

Presenta una perturbazione concentrata che potrebbe essere scambiata per una attività vulcanica dell'Etna (ed i terrapiattisti non si sono fatti mancare occasione per travisare la cosa) e che non corrisponde alla posizione dell'Etna, leggermente più a nord (verso destra nella foto).

Formazione confermata da un articolo del CENTRO METEO ITALIANO, in cui si parla proprio di questa foto in questi termini:

"Nell’immagine a fianco lo spettacolo della natura, con un residuo temporale presente tra la provincia di Catania e la provincia di Messina. Anche sotto questo aspetto l’astronauta nostro connazionale ha decisamente scelto il momento migliore per eseguire questo scatto, momento in cui le nubi hanno lasciato ampio spazio alle schiarite."

https://www.centrometeoitaliano.it/astronomia-spazio/parmitano-pubblica-un-altra-immagine-mozzafiato-calabria-meridionale-sicilia-tardo-pomeriggio-177/

Ma, leggiamo una descrizione presa da un video di accusa. Rendiamoci conto quale livello di paranoia hanno raggiunto:

"[...] sono davvero senza parole per L'EVIDENZA di questa cosa, allora, in questo video vi mostro quella che sembra essere una TRUFFA LEGALIZZATA attuata dalla nasa(esa) con la collaborazione degli "astroNOnauti" della ISS, in particolare, se non sbaglio, proprio del nostro compatriota LUCA PARMITANO."


Quindi, UDITE UDITE, presentando questa foto, Parmitano avrebbe piazzato una TRUFFA LEGALIZZATA in combutta con la NASA(ESA).

Se non ci fosse da ridere, penso che la cosa sarebbe passibile di denuncia per diffamazione.

Ma prendiamo la cosa con ironia, considerando il livello degli autori di queste allegazioni, ed andiamo ad analizzare tutte le informazioni che riguardano questa immagine.

Facciamolo per punti:

1. Parmitano non ha mai sostenuto che questa foto presentasse una eruzione dell'Etna.

Eh, sì, perché i terrapiattisti sono riusciti anche a sostenere che Parmitano avrebbe scritto o lasciato intendere che quella che si vede nella foto sia una eruzione. Ma quando mai!

Vediamo come Parmitano presenta la foto su Flickr:  


"Volare at sunset over the Mediterranean, volare al tramonto sul Mediterraneo".



Parmitano non dice assolutamente che in questa foto si vede una eruzione dell'Etna e, francamente, non mi sembra nemmeno che si possa pensare che vi sia un tentativo da parte sua di far passare questa formazione temporalesca come fumo uscente dal camino. Basti vedere una foto scattata il 26 ottobre del 2013, in cui Parmitano dice espressamente che è stato immortalato l'Etna in eruzione.

"Etna erupting today. L'eruzione dell'Etna di oggi"


Perché non avrebbe dovuto farlo nella foto incriminata?
Ci sarebbe da chiederlo agli accusatori perché dubito che si siano posti questa domanda. Non sono nemmeno arrivati ad un approfondimento tale da potersela fare.  

E siamo solo al primo punto

2. Per il giorno dello scatto della foto, l'Etna non era attivo

Questo punto si evince dalla registrazioni dei dati relativi all'attività del vulcano.
Su wikipedia esiste una pagina dedicata che riporta i giorni delle eruzioni dell'Etna ed i relativi dettagli: https://it.wikipedia.org/wiki/Eruzioni_dell%27Etna

Leggiamo cosa dice l'articolo per l'anno 2013:

"[...] Dopo una pausa di sei mesi, il 26 ottobre il vulcano dà vita al 14° parossismo del 2013, durante il quale, dopo anni di silenzio, è tornato in scena il cratere di Nord-Est, che ha prodotto per diverse ore una colonna molto densa di cenere."

Questo è un dato pubblico.

Perché mai l'ESA avrebbe dovuto falsificare una foto inserendo una finta eruzione dell'Etna, quando nel giorno dello scatto non solo l'Etna non era in attività, ma non lo era da diversi mesi?

Per quale motivo questa falsificazione avrebbe dovuto avere luogo, dal momento che esiste una foto di Parmitano in cui l'Etna sta realmente eruttando, e che  corrisponde proprio al giorno in cui l'Etna è tornato effettivamente in attività?

Idem come per le domanda precedente. Se i terrapiattisti avessero realmente approfondito la questione prima di partire con le accuse, non staremmo qui a scrivere l'articolo.

Ma, proseguiamo.

3. E quello sarebbe fumo?

Osserviamo più attentamente il dettaglio di questa formazione:


Ma questa immagine non ha nulla a che vedere con il pennacchio di un vulcano in eruzione.
Sembra, invece, essere un comunissimo cumulonembo, che rispetto alle altre nuvole, presenta uno sviluppo verticale.
 


Qualcuno ha sostenuto il fatto che non sia possibile che ci possa essere una formazione nuvolosa concentrata di quel tipo con un cielo prevalentemente sgombro di nuvole. Ma, a parte il fatto che abbiamo già trovato l'informazione secondo la quale quello nella foto è un residuo temporalesco, i cumulonembi possono formarsi realmente senza alcun preavviso, come si può vedere dalla sequenza successiva (un ringraziamento a mastrociliegia per l'indicazione del video):



Ma, torniamo alla foto di Parmitano ed analizziamo  con attenzione il dettaglio.
La parte più scura della formazione non è altro che l'ombra che la nuvola proietta su se stessa a causa del sole in fase di tramonto ad ovest (verso l'alto nella foto)


Tra le tante cose, questa immagine dimostra, per l'ennesima volta, che i raggi del sole che raggiungono la Terra sono paralleli.

Ma, vediamo qualche immagine dell'Etna in eruzione.
Il fumo è, generalmente più scuro delle nuvole e si propaga in maniera del tutto diversa rispetto alla fomrazione riportata nella foto di Parmitano:


Insomma, le motivazioni dei terrapiattisti secondo le quali quello è fumo sono che... è fumo. 
Il solito motto MI FIDO DEI MIEI OCCHI. Ricordate? Argomenti validi solo nelle peggiori bettole di periferia.

4. Luca Parmitano è SICILIANO

Ma, secondo voi, un siciliano verace  di Paternò come Parmitano, che ha scattato non so quante foto alla sua terra e che conosce indiscutibilmente la posizione dell'Etna, si mette non solo a falsificarne le foto, ma a sbagliarle pure, piazzando del fumo su un punto spostato rispetto all'Etna in un giorno in cui l'Etna non stava eruttando e non azzeccando nemmeno il tipo di fumo da riprodurre?


Conclusioni:

Come avrete capito, anche questa volta è stato preso un pretesto da parte dei terrapiattisti per attaccare a testa bassa le agenzie spaziali, senza uno straccio di verifica. Senza un ragionamento razionale che possa considerarsi tale. Il fatto che gli astronauti siano attori ed imbroglino è, per queste persone, un dato assodato. Quindi, tutto ciò che proviene da loro e dalle agenzie spaziali è sicuramente fasullo a prescindere.

Cosa fare con queste persone? Penso proprio nulla.
Quando un indottrinamento prende il posto della ragione nella mente delle persone, non si può fare altro che mettergli davanti le evidenze e sperare che, un giorno, comincino a vedere la realtà per quella che è. Ma non mi faccio alcun tipo di illusione.

Per oggi è tutto.
A presto.