Dove ha inizio l'illusione...

Da qualche tempo va diffondendosi la bizzarra teoria secondo la quale la Terra non sarebbe uno sferoide in rotazione su se stesso ed orbitante attorno al sole, bensì un disco piatto ed immobile, coperto da una cupola di materiale ignoto. Il centro di questo disco sarebbe occupato dall'artico, mentre l'antartico rappresenterebbe uno smisurato anello di ghiaccio che ha la funzione di contenere le acque degli oceani.

Coloro che credono in questa teoria, i flat-earthers, sostengono che l'intera popolazione mondiale sia da sempre indottrinata da una elìte imperante che ci manipola attraverso le scuole, i mass media e, in special modo, la NASA che avrebbe il ruolo chiave di produrre finte missioni spaziali e finte immagini dello spazio. La Terra sferica sarebbe un inganno propinatoci fin da piccoli per non consentirci di conoscere la verità. Per corroborare il loro credo e per fare proseliti, da qualche tempo i flat-earthers stanno inondando internet di materiale multimediale che proverebbe, secondo quanto sostengono, la Terra piatta. Nonostante queste presunte prove siano campate in aria, riescono comunque a confondere ed a fare presa su molte persone che, per le ragioni più disparate, non sono equipaggiate con sufficienti conoscienze logico-matematiche utili a smascherare la truffa.

Sono convinto che nel movimento dei flat-earthers ci siano molte persone genuinamente convinte che la Terra sia piatta, ma risulta abbastanza evindente che a capo di questa faccenda ci sia qualcuno che ci sta lucrando.

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lunedì 27 maggio 2019

Rotazione solare



C'è una caratteristica della nostra stella che non tutti conoscono:
Come tutti gli altri corpi celesti, il sole ruota su se stesso.

La rotazione solare avviene attorno ad un asse inclinato di 6 gradi rispetto alla normale del piano di orbita dei pianeti, con un periodo sidereo di 25,38 giorni all'equatore. (il periodo sinodico terrestre è di 27,2753 giorni).
Occorre precisare che il periodo si riferisce esclusivamente alla rotazione all'equatore perché, in realtà, il sole non ruota rigidamente. Il sole non è un oggetto solido, ma una sfera di plasma, ovvero gas ionizzato ad elevatissime temperature, e presenta una rotazione differenziale in base alla distanza dall'equatore.

Questa rotazione differenziale può essere descritta in maniera approssimata dalla seguente formula:


dove ω è la velocità angolare (misurata in gradi al giorno), φ è la latitudine ed A e B sono costanti.

A= 14,18 °/d (+/- 0,35)

B= -2,00 °/d (+/- 0,48)

Per chi non conoscesse la differenza tra periodo sidereo e sinodico, il primo è quello che si riferisce ad un riferimento fisso, relativo ad una effettiva rotazione completa del sole di 360 gradi, mentre il secondo è relativo al tempo che impiega un osservatore sulla Terra a percepire il completamento della rotazione, ovvero quando, dal suo punto di vista, constata che il sole è tornato nella posizione di partenza. Questo ovviamente, è un periodo più lungo rispetto al sidereo perché, durante la rotazione del sole, la Terra si è spostata.




Quindi, per compiere una rotazione completa, il sole impiega poco meno di un mese. Un periodo relativamente lungo che richiede una osservazione di svariati giorni per poter essere osservata.

Ma come facciamo a capire che il sole sta ruotando?
Da cosa lo possiamo riconoscere?

Bene, innanzitutto occorre dotarsi di una macchina fotografica dotata di zoom ottico e di filtri adeguati che proteggano il sensore della fotocamera e permettano di cogliere le macchie solari.
Poi, come penso avrete già intuito, ci si baserà sullo spostamento giornaliero delle macchie solari per rilevare la rotazione del sole, cattando una foto al giorno o ad intervalli di più giorni, sempre allo stesso orario. Sul web potete trovare del discreto materiale che possa guidare chiunque alla verifica della rotazione solare.
Tra i vari siti, questo mi sembra abbastanza chiaro e completo (anche se in inglese):

http://www3.gettysburg.edu/~marschal/clea/clea_products/manuals/SolarRtn.pdf

Si tratta di una piccola guida per una attività di laboratorio di scienze. Le istruzioni seguono il CLEA PROJECT, che si basa sugli scatti del telescopio GONG (dedicato all'attività solare).
Il sito della CLEA PROJECT mette a disposizione tutto il materiale necessario a questa misurazione (software ed immagini), nel caso non vogliate usare dei vostri scatti o non abbiate la possibilità di realizzarli.

Il sito del CLEA PROJECT è il seguente:

http://www3.gettysburg.edu/~marschal/clea/Solarrotlab.html>

Se volete qualche riferimento in italiano, in quest'altro link trovate una analisi fatta all'Università ROMA3

http://orientamento.matfis.uniroma3.it/pls/relazione%20sole.pdf

Sia ben chiaro che questa misurazione non è qualcosa di particolarmente difficile da richiedere una preparazione universitaria.
Basta scattare delle foto del sole in diversi giorni ed applicare qualche calcolo trigonometrico.

Veniamo, adesso all'aspetto che lega questo fenomeno al terrapiattismo.
Dovete sapere che i terrapiattisti hanno accusato la NASA dell'ennesimo falso. Loro ritengono che la sequenza che vedete all'inizio dell'articolo sia un imbroglio. Il video denuncia è dell'inde-fesso Dino Tinelli, il quale, ovviamente, non fa mai quello che suggerisce agli altri, ovvero di VERIFICARE. Il video è il seguente "La vera rotazione del sole: NASA mente":

Da cosa si evince che la NASA mente? Ma dal solito esperimento senza né capo né coda realizzato da qualche fanfarone.

L'aspetto surreale della faccenda è che, in realtà, questo esperimento rappresenta una prova involontaria della rotazione terrestre. Come dico sempre, i terrapiattisti sono i migliori debunker di loro stessi.

Ma, andiamo con ordine e cerchiamo di capire di cosa si tratta.
L'autore originale del video, bmlsb69 (eh sì, è proprio il flatearther che ci ha dimostrato in maniera indiscutibile che il sole non rimpicciolisce, con il suo video Sunset with Solar Filter), ci dimostra come funziona la rotazione solare con scatti eseguiti in un arco di tempo di 5 ORE.


Ebbene sì, avete capito bene. In questo video si vuole dimostrare la rotazione del sole che, come abbiamo visto, ha un periodo di rotazione di circa un mese, attraverso una sequenza di 5 ore ( in realtà 4)!!!
Vediamo la sequenza degli scatti:



Come potete notare, da questa sequenza le macchie solari mostrano una rotazione rispetto al centro del disco solare. Peccato, però, che non rappresentino affatto la rotazione del sole. Questa ROTAZIONE APPARENTE del sole nell'arco di 4 ore dimostra, invece, la ROTAZIONE TERRESTRE.

Andiamo a capire il perché.

Noi osserviamo il cielo da un pianeta sferico rotante e questo comporta il fatto che il nostro punto di vista cambia NECESSARIAMENTE durante il trascorrere del tempo. Se abbiamo deciso di seguire il sole durante la giornata, la nostra posizione cambierà durante il trascorrere delle ore coerentemente alla nostra posizione sul globo.
Quindi, se all'alba osserviamo il sole con una certa inclinazione rispetto all'asse terrestre, al tramonto, la nostra posizione risulterà specchiata rispetto all'asse. Perché l'angolo con il quale abbiamo osservato il sole è cambiato durante la giornata. Questo angolo tanto più cambierà quanto più siamo vicini all'equatore. Gli unici punti sul globo, dove non abbiamo questa variazione di angolo osservando il sole, sono i poli geografici.

Con l'immagine seguente, molto semplificata, vediamo come un osservatore, ad una certa latitudine sulla superficie terrestre, cambia la sua osservazione del sole dall'alba al tramonto:


Quindi, se constatiamo la variazione del sole durante l'arco di qualche ora, noteremo quello che bmlsb69 ha immortalato nella sua sequenza, ovvero una sua rotazione apparente dovuta al nostro cambio di prospettiva da osservatori su di una sfera rotante.

Pe avere assolutamente chiara la situazione, ho realizzato una simulazione che potete trovare scorrendo la pagina di questo articolo fino in fondo oltre i commenti.

Questa simulazione (un fuori scala, ma non ha importanza nel caso in questione) presenta come un osservatore percepisce il sole trovandosi, per l'appunto, sulla superficie terrestre.
In alto a destra della pagina troverete dei parametri (latitudine e tilt) che potrete variare per capire come cambia la percezione dell'osservatore a diverse latitudini ed in diverse stagioni (rotazione dell'asse terrestre).

Noterete che l'osservatore non è particolarmente sveglio ed insiste nel seguire il sole anche se la sua vista è coperta dalla Terra. A noi interessa la fase in cui lui effettivamente ha a vista il sole.
Penso che, con questo esempio, sia abbastanza intuitivo capire il perché bmlsb69 ha trovato una rotazione del disco solare nell'arco di 4 ore.

Spero che la spiegazione sia abbastanza comprensibile.

Ovviamente, se c'è qualcosa che vi sfugge, ne possiamo sempre parlare.

Un saluto da FED.
(Come avrete potuto notare, ho cambiato nick name. Da questo articolo in poi non userò più R0D4N come appellativo, dal momento che FED risulta più gradito. Almeno, questa è la mia percezione).

3 commenti:

  1. Maddai! Non sono macchie: sono moscerini! :-)
    Ciao ;)
    hotrats

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  2. Il filmato prodotto dalla NASA lo può realizzare qualunque astrofilo! Basta riprendere una foto al giorno, magari alla stessa ora, e poi montarle in sequenza.

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